In collaborazione con Paolo Citterio, Presidente di GIDP/HRDA, Associazione Italiana dei Direttori del Personale, smart management ha promosso il Business Harmony Test, un'indagine esplorativa sulla cultura di impresa. Hanno partecipato 87 manager e imprenditori di primarie imprese nazionali e multinazionali, rispondendo ad un questionario di 20 domande sulle percezioni della propria cultura organizzativa.

Per trovare un minimo comun denominatore tra mercati e dimensioni di impresa diverse, sono stati utilizzati i quattro paradigmi della musica, il modello organizzativo con cui la musica occidentale ha conquistato i mercati internazionali. Nella figura si può osservare il profilo di un'impresa di successo (linea rossa) rispetto alla media di settore (linea azzurra tratteggiata). La cultura appare misurabile e in qualche modo "predittiva" rispetto ai risultati.

Gli spunti più interessanti sono riassunti nell'allegato speciale smartnews speciale BHT. Ecco i principali:

1.    Change: se la “cultura di impresa” si può misurare, allora si può anche migliorare e cambiare

2.    Allineamento: le percezioni dei manager della stessa impresa qualche volta non coincidono. Minaccia o opportunità? 

3.    Armonia, da dove si comincia: l’armonia si propone come sinonimo di clima di efficacia. Chi crea “l’aria che si respira” in azienda?  

4.    Eustress: lo stress positivo della complessità, il segreto del successo della musica occidentale

Buona lettura

smartnews_speciale_BHT.pdf

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